Conservazione dell'arte basata sul software e informatica forense alla BFH
Martina Haidvogl, Ralph Michel, Bruce Nikkel
Nei due dipartimenti della Scuola universitaria professionale di Berna (BFH), quello di Tecnologia e informatica (TI) e quello di Conservazione e restauro della Scuola superiore delle arti di Berna (HKB), da un lato vengono raccolti apparecchi storici e utilizzati per il ripristino di dati e la digitalizzazione di vecchi formati di videocassette; d’altra parte, è necessario trovare strategie di conservazione adeguate al rapido progresso tecnologico anche per le opere d’arte contemporanea che utilizzano tecnologie web e informatiche.
Su questo tavolo si trova un lettore a nastro a 9 tracce proveniente dal laboratorio di informatica forense del CyberLab di Tecnologia e Informatica, con il quale possiamo recuperare dati da vecchi computer mainframe e UNIX degli anni ’70 e ’80.
Inoltre, i visitatori possono navigare sul sito web di un’opera d’arte dei primi anni 2000 che ha perso la sua piena funzionalità a causa dell’obsolescenza dei plugin del browser e del linguaggio di scripting obsoleto. Nell’ambito di un progetto di restauro, gli studenti della HKB hanno studiato le strategie di conservazione della migrazione e dell’emulazione e hanno sviluppato due prototipi che possono essere esaminati ed esplorati qui.